Lago d’Endine, la magia del lago di ghiaccio

Il Lago di Endine, o di Spinone, si trova a soli 100 km da Milano, nel cuore della Val Cavallina. Si raggiunge facilmente da Lovere e da Riva di Solto, o in senso inverso da Casazza, percorrendo la Strada Statale che lo costeggia lungo tutta la sua sponda occidentale. Con un perimetro di 14 km lo specchio d’acqua è suddiviso tra i comuni di Ranzanico, Monasterolo del Castello, Endine Gaiano e Spinone al Lago.

Posizione del lago di Endine

Il Lago di Endine, situato al centro della valle, è caratterizzato da una forma allungata e dalla flora rigogliosa che lo arricchisce. Passeggiando lungo le sponde, interamente percorribili, si alternano infatti spiazzi di spiaggia dove potersi rilassare a fitti canneti che contribuiscono alla riproduzione della fauna. L’unico emissario del Lago è il fiume Cherio che confluisce poi nell’Oglio.

Durante l’inverno, in periodi di grande freddo, si presenta uno spettacolo unico: le ridotte dimensioni dello specchio d’acqua portano a una formazione di ghiaccio piuttosto spessa e resistente, che permette ai più temerari di farsi quattro passi sulla superficie gelata.

Cosa fare sul lago di Endine

Il lago rappresenta così un’oasi per gli endinesi e i tanti turisti in tutte le stagioni: tutti infatti hanno l’opportunità di trascorrere le giornate al sole sdraiati sulle sue spiagge, pescare nelle acque ricche di pesci e praticare numerosi sport, tra i quali windsurf, canoa e canottaggio, bike, trekking ed equitazione.

Qui la linea verde dei boschi e dei colli si congiunge con quella blu del lago, fondendosi in un’unica sensazione di benessere.

Turismo sul lago d’Endine

Oltre al lago di Endine, il territorio comunale ospita anche il lago di Gaiano, il più piccolo della Lombardia a bassa quota. Nei pressi del lago di Gaiano puoi visitare la Valle del Freddo o Valle del Diavolo, un parco naturale unico nel suo genere, dal momento che in questa zona crescono piante solitamente presenti ad altitudini elevate (come ad esempio le stelle alpine), sebbene si trovi solo ad un’altitudine di circa 360 metri s.l.m..

Ai turisti la città di Endine Gaiano offre anche un patrimonio artistico di grande interesse, soprattutto per quanto concerne gli edifici sacri. Fra gli edifici più interessanti si annovera la Chiesa di San Giorgio, patrono di Endine. Questa era già considerata punto di riferimento cittadino nel XIII secolo e soggetta a numerosi interventi di abbellimento e di restauro nel corso dei secoli. Molto nota anche la chiesa di San Remigio, distrutta dall’esondazione di un torrente nel Quattrocento e ricostruita come voto di riconoscenza religiosa dopo la terribile peste del 1630, che risparmiò gli abitanti endinesi.

Nei dintorni del Lago di Endine ci sono diversi paesi, borghi medievali e castelli da visitare. Tra questi, Monasterolo del Castello. Il nome deriva da un antico monastero benedettino, ma il piccolo borgo medievale ospita anche un castello risalente al Trecento circa, immerso nel verde di un parco.

Spinone al Lago, invece, è noto per le fonti termali di San Carlo alle quali, si dice, si fermò a suo tempo anche San Carlo Borromeo. Visitando il paese merita certamente un’occhiata la chiesa di San Pietro in Vincoli, una delle più antiche della valle, risalente al Duecento.

Nel corso dei millenni, inoltre, le sapienti mani dell’uomo hanno saputo trasformare e lavorare i prodotti della terra. Oggi i vini di qualità si accompagnano a formaggi, salumi e alle carni di cacciagione, e la ristorazione in ValCavallina sa ottenere riconoscimenti stellati.

<< HOME

3 motivi per i quali rivolgersi ad un’agenzia immobiliare
Incantevole Liguria: Magliolo

Continua a leggere